Ebbene si, siamo stati in UPA, in verità siamo stati chiamati da UPA o meglio, grazie alla lungimiranza professionale delle persone che lavorano in UPA, abbiamo costruito un mini corso di formazione/aggiornamento di 2 ore dal titolo “Il Direct Marketing ai tempi dell’e-commerce”.

Si perché le cose cambiano e spesso non ci si accorge di quello che sta accadendo fino a quando un concorrente, più veloce, smart e lungimirante, fa qualcosa di nuovo, oppure perché viene fatto da colleghi oltre oceano.

Che l’Italia sia “cronicamente” indietro in molte cose è una frase da bar che trova però riscontro, troppo spesso, nella realtà di tutti i giorni.

Ma, alcune volte, capita che una piccola realtà, come la nostra, anticipi di 10 anni una trasformazione inarrestabile che sta, piano piano, arrivando sulle scrivania di tutti i clienti.

Ed è così che aziende come Mondelez, P&G, Cameo, Ricola, Fastweb, Deutsch Bank, Nestlé ecc ecc hanno deciso di partecipare.

Ma allora cosa vuole dire fare direct marketing ai tempi dell’e-commerce?

Vuol dire:

comunicare ad un target digitale trasferendo un’emozione reale.

Ovvero:

• evitare sprechi
• fare saving
• innovare (processi, creatività, opportunità, call to action)
• avere la garanzia di un contatto certo
• non buttare via risorse
• avere la certezza di raggiungere il target
• avere l’attenzione del cliente senza distrazioni esogene
• incrementare efficienza, efficacia e ROI
• entrare direttamente dentro casa
• arrivare tra le mani del consumatore
• non avere nessuna barriera
• raggiungere tassi di gradimento delle campagne superiori all’85%
• vedere UGC spontanei girare in rete
• e molto, molto altro ancora

Ma le regole di questo nuovo mercato sono diverse. Piccoli cambiamenti che hanno bisogno di essere spiegati, vissuti, provati, verificati, testati, validati per poi veder (ri)entrare di diritto e sotto una nuova egida, molto più potente, attuale e performante, il Direct nei piani di marketing.

Il corso ha avuto un riscontro estremamente positivo a tal punto che successivamente siamo stati chiamati anche da altre Aziende (centri media inclusi) per tenere lo stesso corso.

Pertanto se fate parte della schiera di professionisti lungimiranti e innovativi potete tranquillamente chiamarci e se volete un’anticipazione guardate il video del nostro “cugino” americano

Nice Tum Meet You !

RIFERIMENTI:

UPA link all’area riservata ai soci per il download delle slide del corso.

Simple Direct: Il Direct Marketing è morto. Viva il Direct Marketing!

BrandShare : sito del “cugino” oltre oceano.

Simple Sample: per evitare gli sprechi in modo innovativo.

audiSample: per sapere quanto vale il segmento di mercato del sampling in Italia.

Videoletterina a Babbo Natale con BuzzMyContest

Torna, dopo il successo dello scorso anno, il concorso che vede protagonisti i bimbi e le loro videoletterine a Babbo Natale.

Meccanica tutta mobile oriented, con un App dedicata all’iniziativa e una progettazione omnichannel.

Dallo smartphone la procedura è facile, veloce e intuitiva, si parte con il nome del bambino o della bambina e la sua età, poi si crea la lista dei desideri e si passa all’integrazione con il video contest sui social network facendo login con il proprio account facebook tramite l’integrazione con la piattaforma BuzzMyContest.

Dopo il login vengono richiesti i dati principali e si è pronti per registrare il videomessaggio di 30” in cui ogni bambino può chiedere a Babbo Natale i regali che desidera.

Si controlla la preview del video e click sul tasto di invio per l’approvazione, l’ultima schermata avvisa di controllare la mail per l’instat win dei premi in palio. Il video viene controllato e approvato (o non approvato) tramite il back office della piattaforma di social contest BuzzMyContest.

In ogni caso il partecipante riceve un’email con la lista dei desideri associata ad un codice EAN e condivisa con il sistema delle casse degli 130 punti vendita ToysCenter presenti in Italia più la mail, completa di notifica facebook, dell’avvenuta pubblicazione del video sul proprio diario e su quello della pagina facebook ufficiale di ToysCenter.

Da quel momento il “buzz score” inizia a redigere una classifica assegnando un “punteggio” ad ogni video sulla base delle visualizzazioni, condivisioni, impression, like e commenti. A fine concorso, una giuria, sceglierà, all’interno della rosa dei primi 10, il video sulla base dei criteri riportati nel regolamento.

BuzzMyContest si integra anche con il canale youtube di ToysCenter caricando e condividendo i video anche sulla loro pagina ufficiale.

Tutti i dati della campagna e i principali KPI sono monitorati e fruibili in tempo reale nell’apposita sezione del back office di BuzzMyContest.

L’App e la creatività del progetto sono state sviluppate da OKNetwork, Triboo ha curato l’integrazione con il db della customer base e del tool di gestione delle email, TUM Italia ha fornito la piattaforma di video contest e sviluppato l’algoritmo instat win. Toshiba è l’owner del sistema di gestione delle casse dei ToysCenter per l’integrazione della lista dei desideri. Alessandro Angilella (digital director Prénatal Retail Group) e il suo team hanno ideato e guidato l’intero progetto.

Il concorso, instat win con super premio finale senza obbligo di acquisto, è partito il 3 novembre e terminerà il 18 dicembre.

Per maggiori informazioni e per scaricare l’App del concorso clicca qui

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